C’era una volta un luogo magico chiamato “Il santuario dei donatori di sangue”. Questo posto era abitato da creature speciali chiamate “Donatelli”, piccoli esseri con ali lucenti e sorrisi luminosi.
I Donatelli erano gli amici più gentili che si potessero immaginare. Vivevano in una grande foresta dove alberi colorati crescevano rigogliosi e fiori brillanti profumavano l’aria.
Un giorno, il piccolo Timmy, un bambino curioso di 5 anni, si perse nella foresta incantata. Camminò per un po’ fino a quando non incontrò una radura dove si trovava il meraviglioso santuario dei donatori di sangue.
Curioso, Timmy si avvicinò e vide i Donatelli mentre danzavano leggeri tra gli alberi. Uno di loro, di nome Dario, lo avvicinò con un sorriso caldo.
“Benvenuto, piccolo amico!” disse Dario. “Siamo i Donatelli, e siamo qui per aiutare le persone con un dono speciale: il dono del sangue.”
Timmy guardò intorno con meraviglia. “Cos’è il sangue?” chiese.
Il Donatello Dario spiegò gentilmente: “Il sangue è un liquido prezioso che scorre dentro di noi e ci tiene in vita. Quando qualcuno si ferisce o si ammala, il suo corpo può aver bisogno di un po’ di sangue per guarire.”
Timmy annuì con comprensione. “Come posso aiutare?” chiese, desideroso di fare la sua parte.
Dario sorrise ancora di più. “Puoi diventare un Donatello anche tu! Quando sarai abbastanza grande, potrai venire qui e donare il tuo sangue per aiutare chi ha bisogno. È un gesto di amore e solidarietà.”
Timmy promise a Dario che un giorno sarebbe tornato a donare il suo sangue. Poi, con un abbraccio affettuoso, disse addio ai Donatelli e tornò a casa.
Da quel giorno in poi, Timmy raccontò a tutti della sua avventura nel santuario dei donatori di sangue. E ogni volta che vedeva una persona che donava sangue, sorrideva sapendo che stavano facendo qualcosa di veramente speciale per aiutare gli altri.
E così, grazie alla magia del santuario dei donatori di sangue e alla gentilezza dei Donatelli, Timmy imparò che anche lui poteva fare la differenza nel mondo, un sorriso alla volta.
Autore: Christian Vianello
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