Donare il sangue

Perché serve il sangue e perché donare è cosi importante

Blood donationIl sangue è un elemento prezioso perché può salvare la vita delle persone. I casi in cui può essere necessario eseguire delle trasfusioni sono numerosi e proprio per questo la donazione è importante.

Perché donare?

Se ti stai chiedendo perché è così importante che tutte le persone maggiorenni e in buona salute donino il sangue, qui potrai trovare le tue risposte. Le evenienze nelle quali si eseguono trasfusioni sono molteplici: può trattarsi di casi in cui vi sono patologie congenite che richiedono di sottoporsi spesso a questa pratica medica, come alcune forme di anemie. In altri casi la necessità di trasfusioni è determinata da patologie acquisite. Ad esempio in caso di leucemia o altre forme tumorali in cui vi è bisogno di combattere l’anemia che è conseguenza sia di perdite emorragiche, sia delle terapie effettuate per distruggere le cellule tumorali, cioè chemioterapia e radioterapia.
Le trasfusioni possono, inoltre servire in caso di traumi ed interventi chirurgici: anche una semplice appendicectomia può richiedere del sangue. Sia in caso di trauma, sia in caso di interventi la perdita di sangue può essere tale da richiedere il supporto trasfusionale da donatore.
In Italia ancora oggi purtroppo molte Regioni non sono autosufficienti e la necessità di avere sangue comporta il ricorso alle importazioni con il rischio che non sia proveniente da donazioni volontarie. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità il bisogno annuo si aggira intorno a 2.300.000 unità e di conseguenza ci vorrebbero almeno 1.300.000 donatori.
Tra le Regioni con il maggior numero di donazioni vi è la Lombardia che ogni anno raccoglie circa 500.000 unità di sangue, seguono Emilia Romagna e Veneto.

Si può ricorrere al sangue artificiale?

Ovviamente i ricercatori lavorano su tale possibilità e ci sono diversi studi in merito. La necessità di sangue riguarda l’intero pianeta e riuscire a produrlo in quantità sufficiente affrancherebbe i chirurghi dalla necessità di dover pianificare gli interventi anche in base alle scorte di sangue, ma purtroppo oggi si è ancora lontani da tale possibilità e di conseguenza c’è bisogno di volontari disposti a donare il sangue. Uno dei progetti che attualmente è più avanzato è del National Health Service (NHS), il servizio sanitario britannico, che prevede di iniziare la sperimentazione nel 2017, di conseguenza se anche la sperimentazione desse i risultati sperati, sarà necessario attendere anni prima di riuscire ad avere sangue artificiale. Il progetto ha come obiettivo ricreare in laboratorio i globuli rossi.
Lo scopo principale dei surrogati del sangue è compiere le stesse funzioni del sangue umano e quindi in primo luogo trasportare ossigeno per mantenere in vita organi e tessuti. I progetti principali seguiti sono di due tipi: il primo è creare sangue adatto all’uomo usando emoglobina dei bovini, il secondo, invece, prevede la realizzazione di un prodotto del tutto artificiale. Nessuna delle due tipologie finora ha dato risultati incoraggianti, ecco perché è necessario il supporto di tutti al fine di avere una banca del sangue utile a colmare il fabbisogno.
Un terzo progetto che però si distingue dai primi due perché può definirsi una “donazione autologa” prevede l’uso di cellule staminali del paziente per creare in laboratorio sangue. Si può dire che questa strada è la più percorribile, ma ha comunque un limite. Il progetto è portato avanti dai ricercatori dell’ “Université Pierre et Marie Curie” di Parigi in Francia. In questo caso si è proceduto al prelievo di sangue dal paziente, da questo vengono isolate le cellule staminali che poi in laboratorio sono state utilizzate per creare globuli rossi. L’esperimento può essere considerato un successo perché il paziente non ha rigetto, ma il limite a cui si accennava è dato dalla quantità di globuli rossi prodotti che risulta ridotta e quindi non utile a raggiungere l’autosufficienza. Un metodo alternativo potrebbe essere l’uso di cellule ematopoietiche da cordone ombelicale. L’obiettivo è riuscire a produrre maggiori quantitativi di sangue, ma nel frattempo è necessario usare il sangue da donatore.

Donare il sangue facilita la prevenzione

Tra i motivi che dovrebbero indurti a donare il sangue vi è anche la possibilità di fare prevenzione grazie alle accurate analisi di laboratorio che vengono eseguite sul sangue donato e i cui risultati vengono consegnati ai donatori. In questo caso è possibile fare gli esami di routine senza dover versare neanche il ticket. Si tratta quindi di un gesto d’amore anche verso se stessi e non solo verso gli altri.

Autore: Christian Vianello

Immagini Blood donation di Canadian Blood Services

Utilizzata da Avis Milano sotto licenza Creative Commons Attribuzione – Attribution-NonCommercial 2.0 Generic (CC BY-NC 2.0)

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