Lo scorso 7 febbraio, a Expo delle Idee a Milano oltre 500 esperti, divisi in 42 tavoli tematici, si sono riuniti per parlare della Carta di Milano.
È il primo passo verso l’Esposizione Universale che aprirà i battenti il 1 maggio 2015. Mancano ormai meno di 100 giorni al via e si comincia a discutere di quella che sarà l’eredità della manifestazione.
La prima versione ufficiale della Carta sarà presentata il 28 aprile, ma decine di ricercatori e esperti ci stanno lavorando da mesi. Dodici le priorità individuate dal documento, a cui Laboratorio Expo ha lavorato in collaborazione con 130 centri di ricerca nel mondo, a partire dall’idea del cibo e dei diritti, ma anche delle tecnologie come strumento per superare le diseguaglianze e dare vita a uno sviluppo sostenibile. Quattro i grandi temi affrontati: lo sviluppo tra equità e sostenibilità; cultura del cibo, energia per vivere insieme; agricoltura, alimenti e salute per un futuro sostenibile; la città umana, futuri possibili tra smart e slow city. La Carta si pone come una bussola per capire quale direzione e quali soluzioni adottare e si rivolge a quattro “target” di soggetti: cittadini, imprese, istituzioni e “corpi intermedi” (associazioni, partiti). Tutti devono dare il loro contributo per un futuro sostenibile. Ci saranno tre sezioni: una prima parte sarà un manifesto riassuntivo dei principi e degli obiettivi, la parte centrale sarà dedicata ai diritti e agli impegni di tutti i soggetti coinvolti, mentre l’ultima parte raccoglierà tutti i documenti elaborati sui temi della sostenibilità e dell’alimentazione.
E a Expo ci saremo anche noi di Avis Milano! Continuate a seguirci.
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