La scelta di donare il sangue è un gesto estremamente altruistico, che allo stesso tempo regala un senso di benessere a te che lo doni. Prima di approcciare alla donazione però, è importante che tu conosca l’argomento, sapendo quali sono i passi da fare, e le tipologie di donazione, perché da sempre, la consapevolezza annienta i timori e i dubbi.
Quanto segue si ripropone di essere un articolo informativo che ti aiuti a reperire tutte le informazioni di cui hai bisogno, illustrandoti in maniera introduttiva, tutte le tipologie di donazioni esistenti che verranno poi sviluppate, entrando nel dettaglio, in una rubrica che si pone l’obiettivo di entrare specificatamente nel merito.
Tale rubrica comprenderà ben 12 articoli, ognuno dei quali sarà incentrato su una donazione specifica, illustrandone modalità e finalità.
Il principale vantaggio che trarrai da un’informazione ben fornita, è di sapere perfettamente quali saranno i passaggi da seguire per diventare un donatore e come dovrai comportarti, oltre ad essere strettamente necessario che tu sia in ottima salute. Il principale beneficio che ne otterrai, sarà una ricompensa morale per un gesto così grande e profondo, ma non da meno è il controllo periodico sulla tua salute tramite prestazioni di alto livello, che ti permetteranno di monitorare il tuo corpo continuamente, avendo l’incredibile fortuna di venire a conoscenza, in tempi celeri, di eventuali patologie insorte o di disturbi subdoli di varia entità.
Inoltre, l’adesione come donatore, ti porterà altri vantaggi legati alla vita associativa, tra cui l’offerta di servizi di prevenzione della salute completamente gratuiti, la partecipazione a manifestazioni ricreative e culturali, il conferimento di diplomi o medaglie, motivo di grande orgoglio personale, e l’invio di notiziari periodici sulla donazione.
I vantaggi per chi riceve il tuo dono, poi, sono inestimabili, perché offri una speranza di guarigione e di salvezza a persone malate che senza il tuo aiuto potrebbero rischiare la vita.
Ogni particolare tipo di donazione ha una sua finalità specifica perché ogni paziente ha una situazione assolutamente soggettiva che necessita, specificatamente, di una sola o di più componenti del sangue, come può essere una sacca di eritrociti (globuli rossi) in corso di anemie primarie o secondarie, di leucociti nelle malattie del sangue o in stati di leucopenia, di una piastrinoferesi per pazienti con deficit di piastrine o affetti da emofilia, di sangue intero per soggetti con alterazioni ematiche derivate da gravi malattie infettive, ecc.
Senza dubbio la donazione per eccellenza, che ne rappresenta la maggioranza, è quella di sangue intero, ovvero il sangue prelevato da un donatore ed immesso in sacche sterili e monouso contenenti un anticoagulante, di modo da ottenere da esso, la materia di base per estrarre gli emocomponenti.
Data la breve durata della conservazione di tutti i componenti essenziali del sangue intero, il suo prelievo è raramente utilizzato per una trasfusione diretta, ma più frequentemente sfruttato per ottenerne i principali componenti, quali: globuli rossi, plasma, piastrine.
Ma è possibile donare specificatamente altre componenti dello stesso, come per esempio la sola porzione di plasma, il cui prelievo si chiama plasmaferesi.
Analogamente potrai eseguire una plasmapiastrinoferesi, tramite la quale donerai essenzialmente plasma e piastrine, raccolte in due sacche separate.
La piastrinoferesi, invece, è la raccolta esclusiva delle piastrine.
Potresti trovarti a donare una doppia unità di piastrine, in quel caso avresti eseguito una piastrinoaferesi doppia; piastrine in una sacca e globuli rossi in un’altra, sono donazioni che prendono il nome di eritropiastrinoaferesi. Ognuna di queste donazioni viene eseguita con l’ausilio di uno speciale separatore cellulare che permette di dividere i componenti del sangue.
Potresti addirittura donare il midollo osseo, in questo caso per la tipizzazione Avis supporta ADMO, l’associazione dei donatori di Midollo Osseo, effettuando i prelievi preliminari per il registro donatori di midollo osseo.
Se sei una futura mamma, puoi donare anche sangue cordonale mediante la donazione della placenta espulsa dopo il parto, utile per ottenere tutti gli emocomponenti, senza esporre ad alcun rischio nè la tua salute, nè quella del tuo futuro bambino.
Prima di procedere alla donazione del sangue, Avis Milano si sincera della tua buona salute tramite un check-up completo. A questo punto potrai fare questo splendido gesto, così semplice e così grande insieme, capace di cambiare delle situazioni critiche grazie a quel piccolo grande aiuto che offri spontaneamente.
Le donazioni sono un vero e proprio atto d’amore tramite le quali si possono salvare vite umane o aiutare chi si trova in condizioni di salute non ottimali, per cui il tuo gesto, il solo fatto che hai deciso di fare questa bellissima azione per il prossimo, merita un sentito e caloroso ringraziamento da parte di tutti.
Ringraziamo l’Avis Comunale di Livorno per aver messo a disposizione l’immagine.
Autore: Christian Vianello – Consulente Web Marketing
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