“Cinquemila unità di sangue in più per Milano”. È questo l’obiettivo della nuova campagna di sensibilizzazione di Avis Milano, presentata lunedì 7 luglio nell’Aula Magna del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. La raccolta delle sacche sarà destinata all’ospedale Niguarda, dove ogni giorno vengono eseguite ben 94 trasfusioni, praticamente 4 ogni ora.
Con questo contributo, il nosocomio riuscirebbe a coprire meglio un fabbisogno, accresciuto soprattutto dalla domanda di trasfusioni nei i pazienti tra i 60 e i 100 anni, che è pari al 7% di tutte le donazioni della regione Lombardia.
Testimonial d’eccezione dell’iniziativa sono proprio i Vigili del Fuoco, che con Avis Milano hanno un sodalizio storico, iniziato nel 1938, come ha ricordato anche il consigliere Ermanno Pozzoni. In tempo di guerra i pompieri accompagnavano i donatori con i loro mezzi e garantivano la sicurezza dei pazienti. Al corpo è dedicata anche la locandina della campagna intitolata “Mai eroi per caso”. Diverso invece il messaggio per la popolazione “Abbiamo voluto cambiare registro –ha precisato il Presidente di Avis Milano Massimo Maria Molla- non puntare solo sull’altruismo, ma anche sul messaggio che donare fa bene alla salute. Perché chi dona è sottoposto ad esami e controlli gratuiti e approfonditi”.
Alla conferenza stampa era presente il Prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca, che ha ricordato come Avis e i Vigili del Fuoco siano massime espressioni di solidarietà. Il Prefetto si è inoltre impegnato ad ospitare due volte all’anno nei cortili della prefettura di corso Monforte l’unità mobile per la raccolta di sangue. A sostenere la campagna ci sarà anche Confcommercio Milano che si impegnerà a sensibilizzare i suoi associati.
Autore: Micol Sarfatti Giornalista
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