Donare il sangue

Emofilia e donazione del sangue

L’emofilia è una malattia genetica rara caratterizzata da un difetto della coagulazione del sangue.
Nel paziente con emofilia il fattore VIII (o il fattore IX) della coagulazione è carente, o presenta un difetto funzionale.

Come conseguenza di ciò, vi è una forte predisposizione a sviluppare emorragie, sia spontanee sia successive ad un trauma.
Il problema principale, nel paziente emofilico, è costituito dalle emorragie nelle articolazioni, nei muscoli e nei tessuti molli. Le articolazioni più comunemente colpite sono il ginocchio, la caviglia, il gomito, la spalla e le anche.

Ad oggi, i pazienti emofilici riescono svolgere una vita normale grazie a preparazioni farmaceutiche che contengono i fattori della coagulazione carenti, somministrate periodicamente. Queste preparazioni farmaceutiche sono ottenute in larga parte dal plasma raccolto con le donazioni di sangue.

In occasione di operazioni chirurgiche o di traumi, inoltre, il rischio emorragico è correlato al bisogno di trasfusioni.
Per il paziente emofilico, dunque, la donazione di sangue rappresenta sia una pratica che contribuisce al miglioramento della qualità di vita, sia una pratica che salva la vita.

Autore: Dr.sa Cesana

Image: https://www.freepik.com/free-vector/world-blood-donor-day-heart-blood-drop-with-heartbeat-line-concept-poster_27534440.htm#query=blood%20donation&position=4&from_view=search&track=ais

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