Se lavori e vuoi donare il sangue, ti spetta una giornata di riposo retribuita. Ecco i requisiti e come fare per richiedere il permesso di lavoro.
Chi ha diritto al permesso di lavoro retribuito per donare il sangue
Se vuoi donare il sangue ti spetta un giorno di permesso retribuito se sei un lavoratore dipendente di qualsiasi settore, un apprendista o lavoratore agricolo assicurato presso l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (Inps).
Se invece sei un libero professionista o iscritto alla gestione separata Inps non ne hai diritto.
Affinché la giornata venga pagata, è necessario che la donazione avvenga a titolo gratuito e che la quantità di sangue donata sia di almeno 250 grammi. Presso il centro trasfusionale autorizzato di AVIS Milano è possibile effettuare solo donazioni minime di 450 /420 gr.
Permesso di lavoro e retribuzione in caso di donazione del sangue
Per calcolare il giorno di riposo retribuito, si computano le 24 ore a partire da quando ti assenti dal lavoro per donare il sangue. In mancanza del dato, si considera l’ora che figura sul certificato medico rilasciato dopo la donazione.
Sarai retribuito per tutte le ore non lavorate incluse nel giorno di riposo, con relativa contribuzione figurativa, o solo per quelle residue se ti assenti prima di terminare il turno di lavoro. Se invece effettui la donazione nel tuo giorno di riposo, per esempio il sabato, non ti spetta alcuna retribuzione.
Buona donazione!
Autore: Christian Vianello