Il fumo di sigaretta origina dalla combustione incompleta del tabacco e della carta che lo avvolge;
contiene più di 4000 sostanze nocive: sostanze irritanti e tossiche (come cianuro, nikel, ecc.), catrame (che contiene la maggior parte dei cancerogeni), monossido di carbonio, nicotina, PM10 (come l’inquinamento da traffico).
I “filtri” riducono ma NON eliminano queste sostanze che possono così arrivare nelle vie respiratorie dove ne danneggiano i sistemi di difesa (le cellule cigliate) passando dapprima nel polmone (primo organo bersaglio) e poi, attraverso il circolo ematico, in più organi di cui alterano le funzioni esponendoci, con il tempo, al rischio di più patologie.
I danni del fumo
Polmoni e vie aeree:
- Aumentato rischio di ENFISEMA, ASMA, TUMORI
- Maggiore suscettibilità a infezioni
- Diminuzione della capacità respiratoria
- Irritazione e diminuzione delle capacità di difesa
Cuore e arterie: aumentato rischio di IPERTENSIONE e ATEROSCLEROSI con conseguenze su vari distretti:
- Se colpite le coronarie: angina pectoris, infarto, arresto cardiaco
- Se le arterie delle gambe: claudicatio intermittens
- Se le arterie cerebrali: vertigini, ictus ed emiparalisi
Tumori
- Aumentato rischio di ALTERAZIONI PRECANCEROSE in vari organi
- Polmone
- Esofago, colon, fegato, pancreas
- Pelle (melanoma)
Stomaco e Intestino
- Aumentato rischio di GASTRITE e ULCERE DI STOMACO e DUODENO
- Il fumo sopprime la contrazione della parete gastrica, diminuendo il senso di fame e aumenta la secrezione di acido cloridrico
Da Quando smetti di fumare:
- Dopo 20 minuti la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa tornano entro i livelli normali.
- Dopo 2 ore la nicotina inizia ad essere eliminata dal corpo, tramite l’urina.
- Dopo 8 ore il monossido di carbonio nel sangue diminuisce e l’ossigeno torna a salire.
- Dopo 2 ore, il monossido di carbonio ”scompare” dall’ organismo e quindi il sangue è in grado di trasportare più efficacemente l’ossigeno ai tessuti.
- Dopo 1 settimana tutti i sensi, in particolare il gusto, si acuiscono. L’alito migliora, sono più puliti i denti e i capelli. Anche la pelle ha un colorito più roseo. Scompaiono i sintomi di “astinenza”.
- Dopo 1 mese le cellule cigliate delle vie respiratorie, distrutto dal fumo, si ricostruisce e il muco è rimosso efficacemente dalle vie respiratorie; si riduce cosi il rischio di infezioni respiratorie.
- Dopo 1 anno il rischio di patologia cardiovascolare (infarto, ictus, ecc.) si riduce drasticamente.
- Dopo 6-7 anni il rischio di sviluppare un tumore ai polmoni smette di “crescere” e dopo alcuni anni può ritornare all’incirca pari a quello di una persona che non ha mai fumato.
- Dopo 15 anni il rischio di problemi coronarici, come l’aterosclerosi, è identico a quello di chi non ha mai fumato.
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