Da giorni le principali città italiane, soprattutto Milano e Roma, sono ostaggio dello smog e delle polveri sottili. A causa del tempo stabile e senza piogge, i livelli di inquinamento sono ormai alle stelle, con conseguenti danni per la salute.
Secondo l’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) l’inquinamento dell’aria provoca ogni anno in Italia circa 84.400 morti premature, colpendo soprattutto i più piccoli (allergie, asma e infezioni alle vie respiratorie) e gli anziani, con un aumento del rischio di patologie cardiache e della circolazione.
Le previsioni meteorologiche non segnalano precipitazioni almeno fino all’inizio dell’anno nuovo, come fare allora per difendersi dalle polveri sottili e ridurne i danni?
Per proteggere i più piccoli gli esperti consigliano di evitare prolungate esposizioni all’aria aperta e scegliere aree verdi e meno inquinate. I passeggini andrebbero messi in una posizione più alta rispetto ai tubi di scappamento.
A fine giornata un lavaggio nasale con acqua fisiologica può aiutare a ripulire le vie aeree.
Per tutti è importante fare sport aerobico per migliorare la salute di cuore e polmoni e favorire lo smaltimento di scorie. Se si fa jogging è preferibile correre col brutto tempo, perché la concentrazione di inquinanti nell’aria è più bassa. Infine, almeno la domenica e in occasione delle prossime vacanze, allontanarsi dalla città per una passeggiata in zone montane o nella natura, dove c’è aria più pulita.
Non bisogna dimenticare che lo smog favorisce la formazione dei radicali liberi e può provocare dermatiti, per questo è importante idratare molto la pelle e, dove necessario, usare prodotti specifici.
La lotta alle polveri sottili passa anche dall’alimentazione. A tavola meglio prediligere frutta e verdura e altri cibi con proprietà antiossidanti.
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