Donare il sangue

Donazione di sangue e paura dell’ago

June blood donor day text and icon illustration

La paura dell’ago è uno dei motivi principali che frena le persone a donare. A prima vista può effettivamente spaventare, ma se si chiede a chi ha già donato, se effettivamente l’ago provoca dolore, la maggior parte di essi diranno che non è doloroso, al massimo un leggero fastidio.

Gli infermieri sono addestrati per garantire che il processo di donazione sia il meno doloroso possibile, ed è quello che poi succede nella realtà.

È importante notare, tuttavia, che le persone possono avere esperienze diverse e alcune persone possono provare un certo grado di dolore durante la donazione. In generale, tuttavia, la maggior parte delle persone che donano sangue riferiscono di sentirsi a proprio agio durante la donazione

Ecco alcuni consigli che possono aiutare a superare la paura dell’ago durante la donazione di sangue:

  • Informarsi: Informarsi sul processo della donazione è molto semplice. Nel nostro blog e in rete è possibile ascoltare svariate testimonianze di chi ha donato per la prima volta.
  • Distrarsi: Durante la donazione, è possibile distrarsi concentrandosi su qualcosa di rilassante, Parliamo di pochi minuti.
  • Respirare profondamente: Prendere respiri lenti e profondi può aiutare a calmare i nervi e a ridurre la tensione muscolare.
  • Chiedere supporto: Gli infermieri sono molto gentili e affiancano il donatore durante tutto il processo. È personale esperto che sa bene come gestire la paura dell’ago dei donatori e possono fornire consigli e supporto per aiutare a superare l’ansia.

Ovviamente, la donazione rimane un atto volontario e gratuito e quindi serve un pizzico di coraggio per prendere la decisione di donare, per poi accorgersi a fine donazione che è una cosa che possono e dovrebbero fare tutti, e che la paura dell’ago rimarrà solo un lontano ricordo.

Autore: Christian Vianello

https://www.freepik.com/free-vector/june-blood-donor-day-text-icon_28458744.htm

Image by brgfx on Freepik

Condividi sui tuoi social

Lascia una risposta