Siamo abituati a considerare la donazione del sangue come un gesto altruistico e di civiltà che rende possibili interventi chirurgici e permette di salvare vite umane, quindi soltanto in funzione del ricevente. In realtà, sebbene siano meno scontati, vi sono molti vantaggi anche per la salute del donatore.
Vediamo quali sono i 4 benefici della donazione del sangue.
1.Contribuisce a tenere la salute sotto controllo
Per non mettere a repentaglio l’incolumità del ricevente, il donatore deve sottoporsi ad esami e visite approfondite che consentono di monitorare tutti i comuni parametri, tra cui colesterolo, glicemia e trigliceridi, e di escludere malattie infettive come l’ HIV e l’epatite. Questi controlli periodici diventano un momento di prevenzione gratuita senza contare che, dopo aver donato il sangue, il corpo lavora per reintegrare la perdita stimolando la produzione di nuove cellule ematiche in modo da favorire la rigenerazione del sangue.
2.Preserva la salute di cuore e fegato
Il ferro che assumiamo con la dieta viene assorbito solo in proporzioni limitate, mentre la parte eccedente viene immagazzinata nel cuore, nel fegato e nel pancreas. Gli studiosi hanno da tempo osservato che alti livelli di ferro sono correlati a progressione aterosclerotica, patologie ischemiche cardiache e cerebrali, cirrosi, insufficienza epatica e danni al pancreas. La temporanea deplezione dei depositi di ferro che si verifica quando si dona il sangue con regolarità consente di ridurre i parametri dello stress ossidativo e di aumentare il flusso di sangue arterioso, prevenendo il rischio di malattie cardiovascolari e l’incidenza d’infarto del miocardio.
3.Riduce il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2
I depositi di ferro sono accusati anche di influenzare negativamente l’azione dell’insulina e si associano ad un peggior controllo metabolico del diabete di tipo 2. La donazione di sangue effettuata periodicamente è l’unico metodo innocuo per espellere gli accumuli di ferro dall’organismo, con conseguente riduzione della resistenza all’insulina e miglioramento della funzione vascolare. Donare il sangue esercita dunque una funzione preventiva nei confronti del diabete di tipo 2.
4.Benessere psicologico
Compiere un gesto di solidarietà aumenta la considerazione di se stessi. Il benessere psicologico è uno dei migliori potenziatori del nostro sistema immunitario. Inoltre, poiché l’azione del donare comporta una presa di coscienza dell’individuo, che è stimolato a mantenere un corretto stile di vita, la donazione si sangue mantiene “sano” il donatore.
Autore: Christian Vianello