Uno dei requisiti fondamentali per poter donare il sangue è avere un complessivo stato di buona salute.
Proprio per questo motivo, sono previsti dalla legge dei valori al di sopra dei quali gli individui possono donare il sangue, e al di sotto dei quali la donazione non può essere effettuata.
Trovarsi in uno stato di buona salute è quindi una prerogativa indispensabile per donare il sangue, al fine di non creare problemi né al ricevente per via di un sangue poco adatto, né al donatore, che potrebbe trovarsi in condizioni poco confortevoli a seguito della donazione.
Uno dei parametri principali e particolarmente controllato prima di donare il sangue è il livello di emoglobina.
La fascia di popolazione più sensibile, in questo senso, è rappresentata dalle donne, le quali sono fisiologicamente più soggette a carenza di emoglobina nel sangue a causa di diversi ordini di motivi: il più frequente è il ciclo mestruale, che provoca una notevole perdita di sangue, la quale causa naturalmente anche la carenza di emoglobina.
E’ possibile, in caso di valori bassi di emoglobina e ferritina, correggere la propria alimentazione assumendo alimenti ricchi di ferro.
AVIS Milano infatti, per i propri donatori in cui a seguito di controlli regolari viene evidenziata una variazione del livello di emoglobina o ferritina nel sangue, propone una dieta per riportare i valori ai corretti livelli.
Alimenti particolarmente ricchi di ferro, sono soprattutto i legumi, seguite immediatamente da alcune verdure insospettabili come la rucola e il radicchio! Il fegato ovviamente detiene il record ma anche l’uovo (da assumere non più di due-tre volte la settimana) è ad un buon posto sulla classifica proposta in tabella.
Se per scelta personale o per via di particolari esigenze non è possibile consumare carne, è bene sapere quindi che molti vegetali contengono ferro.
Una molecola che, oltre a svolgere la funzione di antiossidante, è coinvolta nell’assorbimento del ferro è la Vitamina C, contenuta in principal modo negli agrumi, pomodori, peperoni e alcuni frutti esotici.
È possibile dunque agire con qualche piccolo accorgimento per contrastare l’insorgenza di eventuali carenze di emoglobina nel sangue attraverso una dieta variegata e ricca degli alimenti sopracitati: in questo modo, sarà sempre possibile mobilitarsi per donare il sangue a chi ne ha bisogno.
Autore: Christian Vianello
Immagini 06 450cc Emoglobine di ☰☵ Michele M. F.
Utilizzata e modificata da AVIS Milano sotto licenza Creative Commons Attribuzione – Attribution-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-SA 2.0)