Per bambini e ragazzi, assieme alle tanto attese vacanze estive, arrivano anche i compiti. Con pochi accorgimenti possono diventare persino un momento di piacere e non un incubo.
Gli esperti consigliano innanzitutto di non farli tutti e subito, perché si rischia di sovraccaricarsi e dimenticare poi tutto all’inizio della scuola. Meglio fare qualche cosa di tanto in tanto, dopo essersi riposati e poi intensificare un po’ due o tre settimane prima della ripresa, magari facendosi seguire da un familiare o chi per lui disponibile ma non assillante.
Importante poi imparare a non farsi distrarre in continuazione da telefonini e tablet. In questo può aiutare un’attività di approfondimento che insegna ai ragazzi a concentrarsi come, ad esempio, fare un tema o risolvere un problema di matematica.
L’estate è anche il momento per dedicarsi alla lettura di libri, un’attività che alcuni trascurano durante i mesi scolastici. Un incentivo alla lettura può essere farne un momento di condivisione e divertimento con i genitori.
Lascia una risposta