Cani, gatti, ma anche conigli e asinelli. Gli animali possono essere attori importati in molte terapie. Da quelle dedicate ai bambini autistici o disabili, fino a quelle specifiche per malati di cancro o per persone con disturbi psichici. La presenza di un animale può aiutare i pazienti a uscire dalle loro gabbie fisiche o psicologiche e i medici se ne sono accorti. Sono sempre di più gli ospedali, ma anche le scuole e le associazioni, che propongono terapie con gli amici a quattro zampe. Al Niguarda di Milano, ad esempio, viene usata soprattutto all’Unità Spinale Unipolare.
I beneficiari di questo aiuto possono essere bambini, ma anche anziani, carcerati e tossicodipendenti. La presenza di un animale riduce i disturbi d’ansia dei piccoli ricoverati e sanno anche riconoscere io l’arrivo di una crisi epilettica o di ipoglicemia.
Accarezzare un cane o un gatto riduce la pressione sanguigna, l’ansia e il battito cardiaco, stimola la produzione degli ormoni del benessere. Insomma gli amici a quattro zampe fanno davvero bene a tutti!
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