Donare il sangue

Donazione del Sangue: Miti da sfatare

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Donare il sangue è una scelta responsabile che tuttavia vede solo un piccola parte della popolazione potenzialmente idonea attiva.

Le persone non donano per svariati motivi. Uno dei problemi più difficili da affrontare sono i falsi miti, gli stereotipi e le credenze sbagliate: donare il sangue significa infatti prima di tutto essere informati correttamente!

La disinformazione è il maggiore e più forte deterrente per molte persone che potrebbero diventare donatori.

Innanzitutto bisogna tenere a mente che il gruppo sanguigno è importante: si tratta di una caratteristica genetica che si eredita dai propri genitori, esattamente come per il colore dei capelli e degli occhi.I quattro tipi di sangue sono A, B, AB e 0 e si distinguono per la presenza oppure l’assenza nei globuli rossi di antigeni.

In molti non conoscono il proprio gruppo sanguigno; donando il sangue questa è un informazione ben conosciuta ed indicata su ciascuna delle analisi effettuate.

Molte persone sono convinte erroneamente che il prelievo sia doloroso. Altra informazione errata!
non si prova alcun dolore, nonostante l’ago sia differente dai classici, in quando lo stesso è ideato appositamente per la donazione sangue. Non si prova alcun dolore, giusto un piccolo pizzicotto!

Spesso si è fermati dalla sensazione di disagio, che è collegata al gesto e non realmente dal prelievo.

Altri pensano che nel modulo da compilare prima di donare sia necessario indicare il proprio orientamento sessuale e per questo desistono. Nel questionario sanitario, a cui si viene sottoposti prima di ciascuna donazione, è importante indicare se il partner sessuale è fisso ( ovvero lo stesso da almeno 4 mesi) , indipendentemente dal sesso. In AVIS Milano si cerca infatti di non fare alcuna discriminazione! Nel modulo sono richieste informazioni utili a valutare l’eventuale  presenza di comportamenti a rischio che possono danneggiare la salute di chi riceve il sangue.

Anche il fumatore può donare, ma è importante che non si evincano segni di malattie croniche derivanti da questa abitudine.

Uno stereotipo molto diffuso è quello che non si possa più donare il sangue se ci si è fatti un tatuaggio o un piercing oppure se ci si è sottoposti a delle sedute di agopuntura. In realtà, si va in contro ad una sospensione temporanea ( 4 mesi) e una volta trascorso questo periodo di tempo si può tornare a donare regolarmente.

Per qualsiasi dubbio o informazione, prima di pensare che non potete donare, potete scriverci sulla nostra pagina facebook o chiamate direttamente Avis Milano al numero 02/70635020_Scelta 1_Servizio Donatori oppure via mail ( servizio.donatori@avismi.it )

Con una telefonata o una mail, è possibile ricevere informazioni corrette ed esaustive e magari scoprite che alla fine siete idonei e pronti a donare!

Altri numeri utili e i centri donazioni li trovare al seguente link: https://avismi.it/contatti/

Autore: Christian Vianello

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