Donare il sangue

Rimedi influenzali per poter continuare a donare

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Donazione di sangue: un impegno sociale e civico
Uno degli impegni sociali più gratificanti per la persona e, allo stesso tempo, sorgente di benessere di chi soffre è ″donare il sangue″. Molti italiani sono impegnati periodicamente in tale attività, tuttavia nel periodo invernale e con l’influenza in arrivo è quasi inevitabile che i più non siano in perfetta condizione di salute per poter effettuare la donazione ematica. Le cose si complicano in quelle regioni caratterizzate da particolari rigidità climatiche.

Le aree geografiche maggiormente a rischio sono quelle del nord Italia, inoltre l’elevata intensità urbana implementa il contagio. Per tali ragioni, Milano ed in genere i maggiori centri urbani lombardi sono maggiormente esposti a pandemie influenzali. Di seguito forniamo alcuni rimedi per preservare una idonea condizione fisica, incrementando le difese immunitarie, senza affrancare la possibilità di donazione ematica.

Come tutti sanno, molte sono le possibilità per tutelarsi, anche usando metodi del tutto naturali.

Riportiamo una serie di consigli utili che possono giovare alla salute personale senza costituire un pericolo per chi usufruirà della donazione di sangue. Ovviamente particolari condizioni personali dovranno essere valutate da uno staff medico come ad esempio: donne in gravidanza o particolari intolleranze alimentari.

– Miele di grano saraceno
Dalla natura uno dei più valenti metodi per mantenere una perfetta condizione di salute. Il miele di grano saraceno è ricchissimo di elementi preziosi per la salute come: vitamine, minerali, enzimi e polifenoli. L’azione sinergica di questi tesori della natura incrementano le difese naturali. Il miele di grano saraceno riesce a garantire capacità antibiotiche in grado di edificare un muro, quasi insuperabile, ai malanni stagionali. Inoltre è piacevole al palato ed un ottimo integratore per una sana colazione.

– Astragalo
La millenaria medicina naturale cinese considera l’astragalo uno dei più potenti rimedi naturali con elevate capacità immunostimolanti. Della pianta di astragalo ″Astragalus Membranaceus″ si adopera solo la radice. E’ facilmente reperibile sul mercato sotto forma di tintura madre e il suo principale utilizzo può essere come componente di decotti e tisane che quotidianamente assumiamo.

– Curcuma
La curcuma è una pianta che appartiene alla stessa famiglia dello zenzero e del cardamomo. Allo stesso modo dell’astragalo si sfrutta, ai fini omeopatici, solo la radice. Anche questo prezioso elemento sembra provenire dalla misteriosa e millenaria cultura cinese. Le principali azioni benefiche della curcuma sono: depurativa, antinfiammatoria, antitumorale e coleretica. Tra le diverse azioni benefiche quella che più ci interessa è quella antinfiammatoria. Difatti l’assunzione di curcuma sotto forma di tisane o spezia può aumentare significativamente i tempi di recupero da influenza e raffreddamento.

La spezia,  assunta cruda nelle pietanze, aumenta notevolmente l’efficacia.

Conclusioni.
Questi sono alcuni dei metodi antinfluenzali naturali più facilmente adottabili per preservare le condizioni di salute anche al fine di poter assolvere ad un ragguardevole impegno sociale come la donazione di sangue!

Autore: Christian Vianello – Amministratore Gruppo Piccoli medi Imprenditori Milano

Immagini tea 2 di Pimthida

Utilizzata da Avis Milano sotto licenza Creative Commons Attribuzione –  Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0)

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