Donare il sangue

Mangiare peperoncino allunga la vita

Festeggino gli amanti del piccante: mangiare peperoncino allunga la vita. Secondo uno studio dell’università del Vermont, pubblicato sulla rivista Plos One, mangiare il frutto rosso e piccante di questa pianta riduce la mortalità del 13%. Servendosi dei dati della National Health and Nutritional Examination Survey (NHANES) III su 16mila americani seguiti per 18 anni, i ricercatori hanno esaminato le caratteristiche standard dei partecipanti in base al consumo di peperoncino. In questo modo hanno osservato che la mortalità totale tra i consumatori di peperoncino era del 21,6% rispetto al 33,6% dei non consumatori. Nello studio, gli amanti del peperoncino tendevano a essere ”più giovani, maschi, sposati, fumavano sigarette, bevevano alcol, consumavano più verdura e carne, avevano colesterolo più basso, guadagnavano meno ed erano meno istruiti” rispetto agli altri che non consumano peperoncino. Ci sono diverse spiegazioni possibili alla base dei benefici del peperoncino.

chili-pepper-ring-of-fire

Una di queste è che la capsaicina, il suo principale componente, ha un ruolo nei meccanismi cellulari e molecolari che prevengono l’obesità e modulano il flusso di sangue nelle coronarie. Inoltre possiede delle proprietà antibatteriche che possono influire, indirettamente, sulla flora intestinale, e contiene anche sostanze nutrienti, come vitamina B, C e pro-vitamina A, che contribuiscono ad avere un effetto protettivo. ”Il consumo di peperoncino e cibo speziato potrebbe diventare una raccomandazione dietetica”, commenta Mustafa Chopan, coordinatore dello studio.

Condividi sui tuoi social

Lascia una risposta