Ci lamentiamo spesso per il nostro servizio sanitario nazionale, ma, ogni tanto, dovremmo anche esserne soddisfatti. Secondo l’agenzia di stampa americana Bloomberg, il sistema sanitario italiano è il terzo per efficienza a livello globale ( con un punteggio di 76,3), preceduto solo da quello di Singapore e di Hong Kong.
In base ai dati raccolti gli italiani godono di ottima salute. Ad essere presi in considerazione sono elementi come il tasso di mortalità, le condizioni igienico sanitarie generali del paese e soprattutto l’assistenza sanitaria, tutti fattori che portano il nostro paese ad avere una delle più alte aspettative di vita del mondo arrivando a 82,5 anni.
Il costo medio annuo pro capite per l’assistenza sanitaria in Italia è di 3032 dollari ( 9,0 % del PIL) rispetto a Singapore dove si spendono 2426 dollari ( 4,5% del PIL).
La classifica che stila Bloomberg si basa sull’analisi dei dati forniti da Banca mondiale, Fondo monetario internazionale (Fmi) e Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Noi siamo i terzi al mondo e primi in Europa. La Francia si posiziona ottava, il Regno Unito decimo, mentre gli Stati Uniti arrancano nelle retrovie, al 44° posto. Il ranking di Bloomberg ha considerato i 51 Paesi con popolazione superiore ai 5 milioni, con un Pil di almeno 5mila dollari americani e con un’aspettativa di vita che supera i 70 anni.
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