Donare il sangue in un ambiente sereno, direi “di casa”, è un valore aggiunto che fa bene sia al donatore e sia a tutto il personale che si occupa del processo.
Durante la mia esperienza, ormai ventennale e l’età che avanza, faccio sempre più attenzione alla cura di chi ho di fronte. Piccoli gesti a cui che prima non facevo caso, oggi sono molto apprezzare e quando vengono ricambiati, anche dall’altra parte, si avverte un certo calore ed a volte stupore.
C’è una grande differenza nel donare sangue presso un centro dedicato, in quanto il personale che opera al suo interno (dipendenti e volontari!) sono molto attendi a coccolare i donatori in ogni modo possibile.
Tutti cercano di essere attenti al “prezioso” donatore che ha fatto visita al centro trasfusionale, e si prodigano alleggerendo eventuali attese, dovute all’accumularsi di donatori in atrio attesa/cabina prelievo, regalando al donatore un cortese sorriso accoglienza al suo arrivo in l’accettazione.
Donare sangue vuol dire salvare una o più vite, un gesto che regala al donatore un velato ringraziamento non dal ricevente stesso che, per legge deve restare anonimo, ma da chi quotidianamente svolge il proprio lavoro al fianco dei donatori.
Quindi AVIS Milano vi aspetta, per donare ma anche per ringraziarvi e coccolarvi un po’.
Alla tua prossima donazione!
Autore: AVIS Milano
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